personalità narcisista
Narcisista e relazioni amorose sono un’accoppiata di cui si sente spesso parlare di questi tempi perché molto spesso il partner con personalità narcisista attrae persone con bassa autostima che temono il rifiuto e l’abbandono. Vediamo in breve come l’ipnosi può aiutare le persone, in particolare quelle più empatiche, a superare questi momenti.
Identikit del Narcisista
Iniziamo dicendo che il narcisismo è un’aspetto comune a tutti gli esseri umani.
Definito nel modo più semplice è quell’insieme di atteggiamenti definiti “sano egoismo”.
Il narcisismo è patologico quando la persona manca completamente di empatia, cioè quando non considera mai i bisogni emotivi ed affettivi di chi gli sta accanto. Chi ha questo problema appare eccessivamente sicuro di sé, non tollera i fallimenti e spesso attribuisce la colpa dei propri sbagli agli altri. Si tratta di persone che hanno successo nel mondo del lavoro ma hanno serie difficoltà nelle relazioni sociali.
Di ciò non possima “incolpare” il narcisista perchè è l’unico modo che ha trovato per difendersi dagli stress della vita.
Questi comportamenti sono dovuti al fatto che ha avuto una famiglia che non si è curata dei suoi bisogni emotivi, oppure che li ha iper-soddisfatti.
In entrambi i casi la famiglia d’origine non è riuscita a trasmettergli la capacità di affrontare i fallimenti poiché non aveva le risorse per farlo.
Il narcisista e le relazioni
Il narcisista di fatto è altamente manipolatorio.
Questo significa che, essendo un soggetto definito ad “empatia zero”, tende ad “usare” le persone per i propri scopi.
Mente a sè ed agli altri per rinforzare la propria autostima e si difende dalle sensazioni di vergogna ed abbandono. Si parla di narcissistic supply (rifornimento narcisistico) per definire quegli atteggiamenti che permettono al narcisista di difendersi dai sentimenti di vergogna ed abbandono.
Ne esistono di due tipi:
Rifornimento narcisistico primario: sono tutti quei comportamenti ed atteggiamenti che permettono di ottenere le attenzioni di cui ha bisogno (notorietà, ammirazione, complimenti, ecc…)
Rifornimento narcisistico secondario: sono persone (coniuge, figli, amici, colleghi, amanti) che gli permettono di ottenere il rifornimento primario ovvero che lo ammirano e “farebbero di tutto per lui”.
Nelle relazioni interpersonali i narcisisti di solito attraversano 3 fasi: idealizzazione, svalutazione e abbandono.
- La fase di idealizzazione consiste nel far sentire il partner unico, “portato in palmo di mano”, in questa fase i narcisisti sono attenti e premurosi (forse troppo).
- Nella fase di svalutazione la situazione viene rovesciata ed il partner è accusato di qualsiasi cosa accada e, in alcuni casi, deve sottostare a regole ferree per soddisfare l’ego del narcisista e per essere come lui vuole.
Le frasi che il narcisista ripete spesso in questa fase sono: “non sei più quello/a di prima”, “se vuoi stare con me devi fare così”, “se fai così cosa credi che penseranno di te”.
- Nella fase di abbandono il narcisista è pronto a lasciare ma attenzione!
Se lascia lui, magari per un’altra donna/uomo, non ci sono problemi ma non accetta in nessun modo di essere lasciato. Potrebbe quindi iniziare a cercare ossessivamente l’altra persona anche con comportamenti di stalking (telefonate insistenti, messaggi, minacce, appostamenti sotto casa), salvo poi, se riesce a riallacciare con il partner, lasciarlo dopo poco.
La vittima del narcisista e la sindrome da abuso narcisistico
La vittima del narcisista non è un’esperta. Quindi non si accorge delle varie fasi nè tanto meno delle tattiche che il narcisista utilizza, a sua stessa insaputa, per manipolarla.
Per questo motivo quando la relazione termina la vittima si sente colpevole per la fine del rapporto.
Una parte di lei che sa benissimo che da questo tipo di rapporto non può avere nulla. Dall’altra si sente responsabile della fine dela relazione, prova umiliazione e vergogna.
Sente di non essere riuscita a dare il massimo di non essere abbastanza bella o intelligente per stare con l’altra persona.
Tecnicamente vive una dissociazione:
tra una parte di sè “sana” che comprende come stanno le cose ed una che ha subito un sottile abuso psicologico e che quindi crede sia colpa sua.
Questa condizione si definisce sindrome da abuso narcisistico.
L’aiuto dell’ipnosi in questi casi
Grazie all’ipnosi è possibile aiutare le vittime dell’abuso narcisistico,
perché, attraverso lo stato ipnotico, si può “contattare” direttamente la parte profonda che soffre e farle vedere in modo diverso ciò che è accaduto permettendole di sviluppare nuove risorse per affrontare la separazione.
Inoltre l’ipnosi mettere in contatto questa parte con altre più “sane” della personalità ed aiuta a ritrovare forza, autostima e senso d’integrità.
Inoltre se ci sono episodi del passato che possono condizionare la situazione (es.: relazioni con altri partner o con genitori con questo tipo di personalità) l’ipnosi può “aggiornare” in profondità queste situazioni di modo che non abbiano più influenza sulla parte abusata.
Per un approfondimento su queste tecniche potete consultare la pagina ipnosi – Modelli di Cambiamento
Se state cercando un terapeuta esperto nell’uso dell’ipnosi per uscire da questo tipo di relazione potete completare il modulo qui sotto.